Pazienti fragili e vaccinazione COVID-19
Il piano nazionale di vaccinazione per il COVID-19 è partito il 27 dicembre 2020 e, come ormai noto, è stato articolato in più fasi.
Ad oggi, oltre al target over80, si sta procedendo con la vaccinazione delle persone estremamente vulnerabili, intese come affette da patologie o disabilità che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19. E’ possibile consultare le raccomandazioni sui gruppi target facendo click qui .
La nostra Associazione sta lavorando da mesi, insieme a Favo, affinchè i malati oncologici e i disabili non vengano dimenticati, nè in questa emergenza sanitaria ancora in corso nè nella campagna vaccinale.
Il tema “vaccini per i malati oncologici in terapia attiva”, come indicato nelle raccomandazioni succitate, è stato inquadrato tempo fa, senza includere specifiche indicazioni per i malati oncologici trattati da più di sei mesi.
Le indicazioni di somministrazione prioritaria dei vaccini attualmente in vigore a livello nazionale non individuano esplicitamente tra le categorie prioritarie i pazienti sottoposti a laringectomia e/o fuori da trattamenti salvavita da più di 6 mesi. Tuttavia, i laringectomizzati rientrano nelle categorie fragili, dunque hanno diritto di priorità qualora sia stata riconosciuta invalidità civile pari al 100%. In questa eventualità, è possibile prenotarsi per la somministrazione del vaccino direttamente da portale delle Regioni d’appartenenza, farmacie e medici di famiglia (nei territori dove previsto). In alcuni casi le regioni hanno previsto, contestualmente alla somministrazione/prenotazione dei vaccini, anche la possibilità di allargarla al caregiver o familiare convivente del soggetto.
Nonostante queste siano indicazioni valide per l’intero territorio nazionale, dalle notizie che ci giungono dalle diverse regioni e/o territori, la situazione risulta, ancora, molto incerta e disomogenea.
Questa situazione purtroppo è fonte di ulteriore preoccupazione oltre che creare grave disagio anche a causa della mancanza di adeguate informazioni rispetto alle modalità per effettuare la prenotazione per accedere al vaccino o come comportarsi in caso di impossibilità o di rifiuto ad esercitare tale diritto.
Perciò la nostra Associazione consiglia di:
1) riferirsi al centro ospedaliero presso il quale è in cura: gli ospedali, infatti, gestiscono delle liste per vaccinare i propri pazienti, elaborate in base alle condizioni di fragilità valutate dai medici;
2) riferirsi alla ASL di appartenenza, presentando il fatto di essere un soggetto fragile perchè laringectomizzato;
3) contattare le sedi operative AILAR. In caso di persone anziane, in difficoltà e/o prive di rete familiare, la nostra Associazione mette a disposizione i propri volontari come guida nell’inserimento dei dati che consentirà l’adesione alla campagna vaccinale.
Ricordiamo a tutti che munendosi di codice fiscale e numero di tessera sanitaria, tra le varie modalità di prenotazione è disponibile il portale online https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/cit/#/login ed è possibile richiedere supporto contattando il numero verde 800.00.99.66